Allergie al piercing
Come evitare e trattare le reazioni allergiche dei piercing? La nostra esperienza lo spiega.
Allergie ai piercing
I piercing possono dare grande piacere a chi li indossa. Abbelliscono l'aspetto generale e possono anche servire come status symbol. Tuttavia hanno anche la possibilità di provocare reazioni secondarie spiacevoli, come infezioni o pelle morta. Ciò può includere anche reazioni allergiche. Nel caso dei piercing, le allergie da contatto sono spesso il motivo per cui il canale del piercing non guarisce senza problemi. Qui potete scoprire tutto quello che c'è da sapere sulle allergie ai piercing.
- Complicazioni dei piercing dovute alle allergie
- Allergia al nichel
- Allergia agli strumenti utilizzati per il piercing
- Allergia ai prodotti per la cura
Complicazioni del piercing causate dalle allergie
I sintomi di un'allergia da contatto sono molteplici e di solito compaiono circa 24 ore dopo il contatto con la pelle. Ad esempio, la pelle intorno all'area del piercing può prudere o rilasciare liquidi. Anche arrossamenti e gonfiori sono segni di una reazione allergica. Nel peggiore dei casi, possono anche formarsi piccole vesciche intorno al punto di perforazione o un'infiammazione scatenata dall'allergia.
Se notate uno o più di questi sintomi sul vostro [piercing] e pensate che possa trattarsi di una reazione allergica, dovete recarvi dal vostro piercer. Lui o lei sarà in grado di dire se si tratta di una reazione allergica o di una normale reazione dopo il piercing.
Allergia al nichel
L'allergia più comunemente associata ai piercing è quella al nichel. Circa una persona su cinque in Inghilterra ne soffre. Le donne sono più colpite degli uomini perché indossano più spesso gioielli contenenti nichel come ad esempio gli orecchini.
Il nichel entra nell'organismo attraverso il lobo dell'orecchio forato, dove avviene la sensibilizzazione alla sostanza. L'allergia si manifesta principalmente con arrossamento, prurito ed eruzione cutanea sulla parte del corpo che è entrata in contatto con il nichel.
Le persone con questo tipo di problema dovrebbero assolutamente farsi applicare un gioiello Piercing senza nichel. Vi consigliamo Piercing in titanio perché questo metallo è al 100% privo di nichel. Anche i gioielli per il corpo in PTFE e i Piercing Bioflex possono essere indossati senza alcuna preoccupazione, perché questi materiali sono fatti di plastica e quindi privi di nichel.
È meglio evitare i gioielli in acciaio chirurgico se si è allergici al nichel. Tra le varie alternative, anche i gioielli Piercing Oro giallo sono appropriati.
Allergia agli strumenti per il piercing
Le allergie agli strumenti utilizzati per il piercing sono meno comuni, ma si verificano. Ad esempio un'allergia al lattice può causare problemi quando si fa un piercing perché i guanti monouso che vengono utilizzati sono tipicamente fatti di questo materiale. Quando il lattice entra in contatto con la pelle può causare reazioni allergiche che hanno un effetto negativo sulla guarigione del piercing. Se l'allergia al lattice è già nota sarà assolutamente necessario informare il piercer prima del piercing in modo tale che utilizzi guanti privi di lattice. È inoltre consigliabile informare il piercer di eventuali altre allergie note in modo che sia in grado di consigliarvi al meglio e che possa evitarvi il contatto con sostanze allergeniche.
Prodotti per la cura delle allergie
I prodotti di cura utilizzati per trattare il corpo con Gioielleria piercing durante il periodo di guarigione possono anch'essi portare a complicazioni se si è allergici a uno degli ingredienti. Si raccomanda quindi di informare il piercer di tutte le allergie esistenti e di controllare gli ingredienti dei prodotti di cura prima dell'applicazione.
Se non si conoscono in anticipo gli allergeni la diagnosi può essere difficile perché i sintomi di un'allergia possono essere facilmente confusi con le normali problematiche della fase di guarigione. Se nessuna delle misure terapeutiche abituali è d'aiuto, può essere consigliabile sottoporsi a un test allergologico.
